Il coworking culturale di Lugano era «in difficoltà economiche» e abbassa la serranda
LUGANO - Chiude i battenti lo Spazio 1929 di Lugano. La "officina creativa" di via Antonio Ciseri ha dovuto chinare il capo davanti alle «difficoltà economiche».
Il co-fondatore Erik Bernasconi ha dato la notizia alla Rsi, con una certa tristezza. «Ho un magone gigantesco» ha dichiarato il regista e sceneggiatore, che nel 2013 assieme a sette amici creò lo spazio all'interno di un villetta "vecchia Lugano".
Centro culturale, co-working per liberi professionisti e creativi - soprattutto del mondo del cinema - lo Spazio 1929 lascerà il posto da gennaio a una nuova realtà, sempre nell'ambito della condivisione di uffici, ossia l'Impact Hub Ticino. A cui i predecessori augurano buona fortuna.