Si è fatto il punto della situazione sull’accoglienza in Ticino delle persone in fuga dalla guerra.
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato, guidato dal Presidente Raffaele De Rosa, ha ricevuto a Palazzo delle Orsoline la visita dell’Ambasciatrice dell’Ucraina Iryna Venediktova. L’incontro ha permesso di fare il punto sulle relazioni diplomatiche fra la Confederazione e il Governo di Kiev, e sull’accoglienza in Ticino delle persone in fuga dalla guerra.
Il Consiglio di Stato ticinese ha incontrato oggi per la prima volta l’Ambasciatrice Iryna Venediktova, entrata nella sua funzione lo scorso novembre, dopo avere ricoperto per due anni la carica di Procuratrice generale dell'Ucraina.
Il Presidente del Consiglio di Stato Raffaele De Rosa ha ricordato la generosissima risposta della popolazione ticinese nella fase iniziale della crisi, che è stata un modello per il resto della Svizzera. Nei primi 6 mesi dopo lo scoppio del conflitto, il numero di persone accolte ha infatti raggiunto le tremila unità, pari a quasi l’1% della popolazione dell’intero Cantone Ticino.
Particolare attenzione è stata consacrata anche al tema dell’integrazione. A questo proposito, è stato sottolineato che il Canton Ticino ha creato un programma scolastico dedicato a bambini e giovani e corsi di lingua per adulti, secondo una nuova metodologia. In generale, ha ricordato il Presidente del Governo, è stata costruita una eccellente collaborazione fra tutte le strutture che nello Stato si occupano di integrazione professionale e lavorativa.