L'uomo è stato consegnato alle autorità italiane «secondo le disposizioni dell'art.22 dei Patti lateranensi»
CITTÀ DEL VATICANO - Il turista statunitense di origini egiziane che ha danneggiato due sculture all'interno dei Musei vaticani è un 65enne che si trova a Roma da tre giorni e ha precedenti per atti osceni in luogo pubblico nel suo paese.
Di fronte agli agenti, a quanto si apprende, il turista ha motivato il suo gesto con dichiarazioni farneticanti, nelle quali l'uomo avrebbe mostrato disagi psicologici. Il 65enne, che sarà denunciato dalla polizia per danneggiamento aggravato, è stato bloccato dagli uomini della Gendarmeria vaticana e successivamente consegnato alle autorità italiane «secondo le disposizioni dell'art.22 dei Patti lateranensi», affinché «non reiteri il reato».
L'uomo è entrato ai Musei con un regolare biglietto: una volta all'interno ha scaraventato a terra con violenza il primo dei due busti, che ha riportato danni alle parti del naso e dell'orecchio, e poi il secondo busto, danneggiato invece alla base. Individuato dai custodi, l'uomo è poi stato fermato dai gendarmi di guardia ai Musei.
I due busti, che apparterrebbero a una galleria dove erano presenti anche statue di persone comuni dei volti di Roma e della Grecia antiche, sono stati portati nei laboratori vaticani per le ulteriori verifiche del caso.