Il partito di estrema destra non vuole aggravare l'instabilità dell'esecutivo. E lo stesso faranno i socialisti
PARIGI - Il Rassemblement National è orientato a non votare la sfiducia al governo di François Bayrou sulla finanziaria per non aggravare «l'instabilità» in Francia: lo ha anticipato oggi il presidente del partito Jordan Bardella.
Dopo che ieri il premier ha posto la fiducia due volte sulla manovra finanziaria e sul bilancio della "sécurité sociale", La France Insoumise, partito principale della coalizione di sinistra del Nuovo Fronte Popolare, ha presentato due mozioni di sfiducia. I socialisti, però, non la voteranno, come annunciato ieri dal vertice del partito, infrangendo quindi l'unità della gauche.
Bardella ha affermato questa mattina che la mozione di sfiducia non ha«matematicamente» nessuna chance di essere adottata dopo il rifiuto dei socialisti di votarla. Intervistato da Europe 1, ha sottolineato che «bisogna evitare l'incertezza» in un momento in cui «molti nostri concittadini sono estremamente preoccupati per un'instabilità che potrebbe continuare a lungo».
Il PS aveva affermato ieri in aula che il progetto di manovra resta «una finanziaria di destra» ma che per «spirito di responsabilità e nell'interesse del paese» il partito non voterà per far cadere il governo.