Meno viaggi d'affari, meno carta, più auto elettriche: è una svolta green
«La crisi climatica richiede un'azione urgente» ha dichiarato il Ceo, Mario Greco
ZURIGO - I voli d'affari degli impiegati dell'assicuratore Zurich saranno ridotti in modo drastico, per diminuire con forza le emissioni di CO2.
Lo ha fatto sapere oggi Zurich con un comunicato stampa, annunciando una serie di misure volte a tagliare le emissioni di carbonio causate dalle sue attività.
Infatti, non saranno colpiti solo i viaggi d'affari, ma verrà implementato anche un passaggio a veicoli aziendali più puliti, verrà ridotto l'uso della carta nella comunicazione con i clienti e verrà data priorità alle fonti di energia rinnovabile per le attività commerciali.
Una virata che riflette «l'urgente necessità di rispondere alla crisi climatica», segnala Zurich, che intende impegnarsi per incoraggiare cambiamenti «nel nostro modo di lavorare e vivere».
«La crisi climatica richiede un'azione urgente e i piccoli passi compiuti da ciascuno di noi - individui, organizzazioni e aziende - si sommeranno nel tempo per dare vita ad un salto gigantesco», ha dichiarato Mario Greco, Ceo del Gruppo. «Le nuove misure mirano a ridurre ulteriormente la nostra impronta di carbonio e, avendo un impatto diretto sul nostro modo di lavorare, a ispirare dipendenti, fornitori, clienti e altri a intraprendere azioni simili».
«L'esperienza della pandemia globale ci ha mostrato un percorso per migliorare molti aspetti della nostra vita quotidiana e lavorativa, e non si può tornare indietro. Ora è il momento di spingere i confini, adottare nuovi comportamenti e adattarsi a una nuova realtà. Mentre i rischi del cambiamento climatico aumentano, aiutare i nostri clienti nel loro viaggio verso il net-zero è una priorità e anche le nostre ultime soluzioni assicurative sostenibili riflettono questo impegno».
L'obbiettivo di Zurich è di dimezzare le emissioni entro il 2025, in linea con l'Accordo di Parigi, e ridurle fino al 70% entro il 2029.