Cerca e trova immobili
CANTONE

Un viaggio lungo nove ninne-nanne (per adulti)

William Basinski e Gary Clark hanno riletto "Lullabies" di Camilla Sparksss, il risultato è magistrale
Un viaggio lungo nove ninne-nanne (per adulti)
TIO/20MIN/GIORDANO
Camilla Sparksss.
Un viaggio lungo nove ninne-nanne (per adulti)
William Basinski e Gary Clark hanno riletto "Lullabies" di Camilla Sparksss, il risultato è magistrale

ARBEDO-CASTIONE - Prendi due musicisti di livello mondiale e mettili a interpretare uno dei migliori album apparsi negli ultimi due-tre anni nella scena ticinese. Il risultato? Un lavoro che non si può non ascoltare con attenzione e che sa davvero conquistare. Parliamo del remix a opera di William Basinski e Gary Wright di "Lullabies", pubblicato da Camilla Sparksss nel 2023. L'artista (all'anagrafe Barbara Lehnhoff) ci ha ospitati nel suo studio di registrazione ad Arbedo-Castione, per raccontarci qual è stato il percorso che ha portato, lo scorso 7 febbraio, alla pubblicazione dell'album.

Dove e quando nasce questo lavoro di rivisitazione?
«Tutto è partito nel 2020, durante il Covid. Con la scusa di dover scrivere da casa e non poter fare troppo rumore, mi è venuta l'idea di fare queste ninne nanne per adulti. È musica di ambiente e più tranquilla rispetto al mio genere di lavori».

Quindi hai scritto a Basinski.
«Il quale, a quei tempi, era uno dei miei artisti preferiti. Non pensavo mi avrebbe risposto ma mi sono detta: "Vabbè, ci provo". Invece anche lui si era chiuso in casa e mi ha scritto subito, dicendomi che aveva ascoltato "Lullabies" e che gli piaceva tantissimo».

Su che basi avete allacciato la collaborazione?
«Inzialmente avevo chiesto di essere il produttore. Gli ho mandato le tracce ed è tornato indietro qualcosa di più pesantemente elettronico di quello che mi aspettavo. Lui di solito fa musica molto più tranquilla. Ha dato un po' "troppa vita" rispetto a quella che era l'intenzione dell'album. Quindi ci siamo messi d'accordo: l'avremmo fatto uscire come remix e avrei tenuto, per "Lullabies", i brani con la produzione originale».

William Basinski è il "re dei loop", è la caratteristica per la quale è conosciuto. Dove si sente la sua mano?
«Penso che, con questo remix, si è proprio divertito. Ha suonato molto il sassofono, ha aggiunto tanti beats. Mi ha mandato i brani uno alla volta e mi diceva cose tipo "Ieri ho fatto festa, ci siamo messi con la drum machine su quel pezzo lì". Ed effettivamente lo si sente, quel livello più gioioso».

C'è anche un altro colosso, Gary Wright.
«Lui è un produttore geniale, che padroneggia un gran numero di generi. Si va dalle collaborazioni blues con Eric Clapton a quelle house con i Ten City».

Come descriveresti questo "Lullabies" (Remix)?
«È un viaggio. Tanto che avevo quasi pensato di farlo uscire come un brano singolo, continuo. È proprio una cosa da metter su la sera a cena, con gli amici».

Tra l'altro, hai da poco vinto il premio come Miglior videoclip svizzero alle Giornate di Soletta. Peraltro per una delle canzoni di "Lullabies".
«Sono molto grata e sorpresa, per me quello di "Watch Me" era quasi più un visualizer che un vero videoclip. Purtroppo non ero a Soletta, ma in Francia. Dev'essere stato bello vederlo sullo schermo grande, da cinema».

Il 21 febbraio pubblicherai "I Like The Noise", il primo singolo del nuovo album.
«Uscirà a maggio e si intitolerà "ICU RUN". Sono poi molto contenta di poter fare una residenza artistica al Foce di Lugano per lo spettacolo live legato proprio al nuovo disco. Il 6 marzo ci sarà il concerto conclusivo».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE