Grande sorpresa nel super G iridato, vinto dal 25enne canadese. Argento al norvegese Kilde, staccato di un solo centesimo.
Completa il podio il francese Pinturault, già oro in Combinata.
COURCHEVEL - Favorito numero uno nel suo amatissimo super G, Marco Odermatt ha dovuto ingoiare un boccone amaro ai Mondiali di Courchevel-Méribel. Al via con grandi e legittime ambizioni, il prodigio nidvaldese - dominatore della stagione di Coppa del Mondo - si è dovuto accontentare del quarto posto a +0”37 dal vincitore di giornata.
A sorpresa l’oro è andato al 25enne James Crawford, che in 1’07”22 ha domato alla perfezione la spettacolare pista Éclipse, particolarmente insidiosa con i suoi passaggi tra luce e ombra. Un vero exploit quello del canadese, che si è lasciato alle spalle di un soffio anche il norvegese Aleksander Kilde (argento a +0”01), grande rivale del nostro Odermatt.
Il bronzo, in una prova che ha regalato parecchie emozioni e ha visto anche la caduta dell’italiano Dominik Paris - rialzatosi un po' "ammaccato" ma praticamente indenne dopo qualche momento di apprensione -, è andato al francese Alexis Pinturault. Il beniamino di casa, staccato di +0”26, si mette così al collo la seconda medaglia dopo l’oro vinto martedì in Combinata.
Alle spalle di Odermatt, giù dal podio e visibilmente deluso - l'elvetico non ha trovato il giusto ritmo nella prima parte di gara -, si è piazzato l’austriaco Raphael Haaser (quinto a +0”58).
Tra gli altri elvetici da segnalare l'ottavo posto di Loïc Meillard (+0”65). Più lontano Stefan Rogentin (+1”56), mentre ancora peggio è andata a Gino Caviezel, uscito di scena verso metà tracciato dopo una spigolata.