I Lions cercheranno di salire sul tetto d'Europa: l'ultimo ostacolo per vincere la Champions League è rappresentato dal Färjestad.
Nella scorsa stagione si era imposto il Ginevra.
ZURIGO - Questa sera è in programma alla Swiss Life Arena di Zurigo l’ultimo atto di Champions Hockey League, fra i Lions e il Färjestad (ore 20.15).
La truppa di Bayer avrà così la possibilità di sottrarre lo scettro al Ginevra – vincitore della scorsa edizione – e di conquistare il primo trofeo stagionale davanti ai propri tifosi. Ricordiamo che dopo aver terminato la fase a gironi con cinque vittorie - contro Storhamar (4-1), Ilves (4-1), Straubing (3-2), Sheffield (dr 2-1) e Klagenfurt (5-1) - e una sconfitta - contro il Salisburgo (2-4) - la formazione zurighese ha poi piegato nell’ordine nuovamente lo Straubing nel doppio confronto degli ottavi di finale (4-2 e 7-1), l'Eisbären Berlino nei quarti (4-3 e 5-4), così come il Ginevra al penultimo atto (6-1 e 3-3).
Dal canto loro gli svedesi hanno finora avuto un percorso impeccabile, poiché nella fase a gruppi hanno prevalso contro tutti gli avversari: Pelicans (5-0), Klagenfurt (6-2), Fehervar AV19 (3-1), Tappara Tampere (6-4), Trinec (ds 3-2) e Storhamar (3-1). In seguito hanno liquidato nell'ordine anche Tappara Tampere (3-2 e ds 3-3), Salisburgo (3-1 e 6-0) e Sparta Praga (6-2 e 4-2). Si preannuncia dunque una finale entusiasmante fra le due formazioni che hanno terminato la fase iniziale del torneo ai primi due posti della classifica.
Ricordiamo che si tratta della decima edizione da quando hanno fondato il nuovo formato di questa competizione europea. Finora si sono imposte tre squadre svedesi – Frölunda (2016, 2017, 2019 e 2020), Lulea (2015) e Rögle (2022) – due finlandesi – JYP (2018) e Tappara (2023) – e appunto l’anno scorso il Ginevra. Nel 2021 il torneo era invece stato annullato per la pandemia Covid-19.
Da segnalare che - in caso di vittoria - per lo Zurigo si tratterebbe tecnicamente della seconda affermazione in Champions League. Nella stagione 2008/2009 infatti - sei anni prima rispetto alla prima edizione (2014/2015) dell'attuale Champions Hockey League - la IIHF organizzò un torneo analogo con lo scopo di festeggiare il centenario della federazione internazionale, che fu conquistato proprio dai Lions contro il Magnitogorsk in finale (2-2 e 5-0). C'era poi l'intenzione di proseguire questa competizione, ma a causa di diversi problemi - legati agli sponsor e ad alcuni disaccordi sul formato del torneo - la manifestazione non venne più disputata.