Il Paragrafo arrugginito è andato all'amministrazione comunale di Zurigo per la "Polizia del compostaggio".
ZURIGO - Per la diciottesima volta, PrioritàLibertà, associazione apartitica che si batte per una maggiore libertà e responsabilità personale e contro la crescente burocrazia e il diluvio di regolamenti, ha assegnato il «Paragrafo arrugginito» per la legge più superflua o l'iniziativa più inutile dell'anno.
Oro per la polizia del Compostaggio - Per il 2024, il premio è andato all'amministrazione comunale di Zurigo, che ha recentemente introdotto controlli ufficiali sul compostaggio. La «polizia del compostaggio» di Zurigo ha ricevuto il maggior numero di voti con un ampio margine nella votazione online. Il risultato della votazione online è stato chiaro: il «Paragrafo arrugginito» è andato alla municipale di Zurigo Simone Brander con il 43% dei voti. In qualità di responsabile di Smaltimento+Riciclaggio Zurigo la politica è incaricata di attuare la revisione dell'ordinanza sulla gestione dei rifiuti. «Questa - precisa l'associazione - prevede l'obbligo generalizzato di contenitori per i rifiuti organici. Chiunque faccia il compostaggio dei propri rifiuti, per essere esentato dall'obbligo dei contenitori e della tassa, deve dimostrarlo alle autorità tramite un modulo. L'esistenza di compostiere nei giardini privati è monitorata dai dipendenti comunali».
Argento e bronzo al traffico - Il secondo e il terzo posto sono andati a due candidature del settore del traffico. Il 20% ha votato a favore della chiusura del breve tratto della Langstrasse di Zurigo, che ha provocato oltre 17.000 multe solo nel primo mese (consigliere comunale Karin Rykart). Il 19% ha votato a favore del consigliere nazionale Michael Töngi, che vuole abolire le informazioni sul traffico alla radio SRF. Queste non sarebbero un «servizio pubblico». Inoltre, i servizi regolari sugli ingorghi darebbero agli ascoltatori l'impressione che sia necessario un ampliamento delle autostrade. Il che non è affatto vero.
Anche la decisione della Commissione consultiva per le campagne pubblicitarie sessiste del Canton Vaud è stata controversa. La commissione ha ritenuto che una campagna pubblicitaria per la nuova Toyota Prius fosse sessista perché presentava una giovane modella in piedi accanto a un'automobile. La donna e l'auto non avevano nulla a che fare l'una con l'altra, per cui il limite di tolleranza sarebbe stato superato. Il 10% degli elettori ha dato il proprio voto a Florence Burdet Kamerzin, che presiede questa commissione.
Il minor numero di voti è stato ottenuto da un caso che coinvolgeva l'Istituto per la Proprietà Intellettuale. Questo istituto ha rifiutato di registrare il marchio «Bimbo», richiesto dall'azienda alimentare messicana Grupo Bimbo. Il nome sarebbe immorale in quanto svilisce le persone con la pelle scura. Il Grupo Bimbo, invece, sostiene che il suo nome è una combinazione di «Bambi» e «Bingo».
Il concorso - Il conferimento del premio si è svolto a Zurigo davanti a oltre 300 partecipanti. Il «Paragrafo arrugginito» viene assegnato da PrioritàLibertà ogni anno dal 2007. Questo premio mira a richiamare l'attenzione del pubblico, ma soprattutto dei politici e delle amministrazioni, sugli innumerevoli regolamenti burocratici inutili. I candidati sono persone responsabili di un regolamento particolarmente insensato, rispettivamente di un divieto discutibile o di una decisione opinabile. Il vincitore viene decretato con una votazione pubblica su Internet.