Soddisfatti i promotori: "Speravamo davvero che l'iniziativa riuscisse, ma c'è una bella differenza tra speranza e concretizzazione. Ora abbiamo il risultato nero su bianco"
BERNA - L'iniziativa popolare "Per un approvvigionamento elettrico sicuro ed economico" (o per l'efficienza elettrica) è formalmente riuscita. La Cancelleria federale ha infatti comunicato oggi che sono state raccolte 109'420 firme valide; quelle nulle erano solo alcune centinaia. Il testo in questione mira a mantenere il consumo elettrico al livello del 2011, ossia a 58,6 miliardi di chilowattora.
Ruedi Noser (PLR/ZH), presidente del comitato iniziativista, si è detto soddisfatto del risultato: "speravamo davvero che l'iniziativa riuscisse, ma c'è una bella differenza tra speranza e concretizzazione. Ora abbiamo il risultato nero su bianco", ha affermato, stando a quanto riportato in un comunicato odierno.
Dopo aver consegnato le firme alla Cancelleria federale, i promotori non sono rimasti con le mani in mano: hanno infatti preparato un workshop che si terrà il prossimo 17 giugno. Vi parteciperanno, oltre agli iniziativisti, anche numerosi esperti esterni: scopo sarà incoraggiare lo scambio di idee e raccoglierle poi in un pacchetto di misure.
La proposta gode dell'appoggio di parlamentari federali UDC, PS, PPD, PLR, Verdi, Verdi liberali, PBD e PEV. Nel comitato d'iniziativa figurano anche esponenti di swisscleantech, associazioni di consumatori, Greenpeace, imprenditori, scienziati e organizzazioni energetiche e ambientaliste.
ATS