Dopo mesi di cantiere e qualche polemica, le nuove rotatorie sono entrate in servizio negli scorsi giorni.
L'obiettivo è quello di migliorare la fluidità del traffico in uscita dall’autostrada e sul tratto Bellinzona-Locarno. I lavori sono costati 6.5 milioni di franchi.
BELLINZONA - Ha fatto parlare parecchio di sé il cantiere delle due nuove rotonde che hanno sostituito i semafori allo svincolo di Bellinzona sud. E dopo tanto lavoro - e alcune polemiche legate alle colonne e alla segnaletica che ha creato più di un grattacapo ai conducenti - negli scorsi giorni le rotonde di Camorino sono finalmente entrate in servizio.
L'obiettivo di queste due nuove rotatorie - realizzate presso il nodo ovest (verso Locarno) e quello est (lato Bellinzona) dello svincolo - è quello di migliorare la fluidità del traffico in uscita dall’autostrada e sul tratto Bellinzona-Locarno.
Nell’ambito di questi lavori - avviati la scorsa primavera - oltre alla costruzione delle nuove rotatorie, sono state anche ammodernate la pavimentazione dei raccordi stradali, le barriere di sicurezza, la segnaletica verticale e orizzontale, nonché l’illuminazione dello svincolo. È stata inoltre posata una segnaletica provvisoria sul raccordo in uscita verso Bellinzona, con l’obiettivo di migliorare la fluidità del traffico nelle ore di punta del mattino. «Se questa misura darà gli effetti sperati - precisa l'Ustra in una nota - la segnaletica sarà posata in modo definitivo».
Il cantiere chiuderà definitivamente i battenti nelle prossime settimane, quando saranno concluse le sistemazioni finali all’esterno del campo stradale.
L’investimento complessivo per la realizzazione dell’opera ammonta a circa 6,5 milioni di franchi.