Per il Consiglio di Stato servono altri «approfondimenti». Nessun ordine di abbattimento per l'esemplare di Cerentino
BELLINZONA - Per quanto concerne la situazione legata alla presenza del lupo in Ticino, il Governo «ritiene necessario proseguire con ulteriori approfondimenti giuridici sulle modalità di applicazione delle normative in vigore a livello federale, modificate di recente».
Per il momento quindi, il Consiglio di Stato - che ha affrontato la questione oggi in seduta - ha deciso di non ordinare l'abbattimento dell'esemplare responsabile delle recenti predazioni a Cerentino.
In una nota, il Governi ha confermato di essere «consapevole delle problematiche derivanti dall’accresciuta presenza del lupo sul territorio ticinese» e che ulteriori approfondimenti relativi, ai recenti episodi di predazione sono necessari, «tenendo conto del quadro giuridico in vigore» e «della necessità di applicarlo» con riguardo alla particolare realtà agricola del contesto territoriale cantonale».