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LOCARNOUn'ora in più di musica nei bar di Locarno

02.06.23 - 11:21
Gli esercizi pubblici potranno offrire intrattenimento musicale fino a mezzanotte, e non più solo fino alle 23.
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Un'ora in più di musica nei bar di Locarno
Gli esercizi pubblici potranno offrire intrattenimento musicale fino a mezzanotte, e non più solo fino alle 23.

LOCARNO - Dopo un periodo di sperimentazione effettuato l’anno scorso tra aprile e ottobre, il Municipio di Locarno ha deciso di confermare la possibilità per gli esercizi pubblici di richiedere una deroga al limite orario in cui è concesso “fare musica”.

D'ora in avanti i locali pubblici potranno quindi offrire un intrattenimento musicale ai propri clienti sino a mezzanotte e non più fino alle 23. Questo sarà però possibile soltanto adempiendo a precise condizioni e facendo di volta in volta richiesta alla Polizia comunale. I locali pubblici che vorranno sfruttare questa possibilità dovranno infatti dotarsi di un sonometro, ovvero di un apparecchio che misura il volume delle emissioni foniche e registra i relativi dati su una memoria interna. Questi dati, in caso di reclami da parte della cittadinanza, saranno a disposizione degli agenti di Polizia, i quali potranno verificare il rispetto o meno del limite di decibel consentito per legge. Gli agenti, a loro volta, saranno muniti dello stesso genere di apparecchio, così da poter effettuare le proprie misurazioni e confrontarle con i dati forniti dall’esercizio pubblico chiamato in causa.

«Con questa scelta, il Municipio vuole rispondere a più esigenze contemporaneamente», commenta il sindaco Alain Scherrer. «Da un lato, infatti, ci sono i locali pubblici, che desiderano offrire musica ai propri clienti più a lungo. E anche i clienti stessi, in particolare i giovani ai quali la Città cerca di offrire un luogo non solo dove dormire ma dove vivere nel vero senso della parola, non disdegnano di certo la possibilità di godere della buona musica per un’ora in più». «Dall’altro, invece, adottando le misure necessarie come l’ausilio di un sonometro, riusciamo a garantire la quiete che va assicurata agli abitanti che vivono in prossimità dei ritrovi, i quali hanno tutto il diritto di non dover “subire” i rumori altrui», gli fa eco il capo Dicastero Finanze e Sicurezza Davide Giovannacci.

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COMMENTI
 

CHGordola 1 anno fa su tio
Finalmente una bella notizia! Un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'ubriachezza molesta, ma ci sta! Con la marea di gente che c'è in estate grazie ad eventi e Festival del Film era una tristezza che alle 23 spegnevano tutto!

Nmemo 1 anno fa su tio
Basta che i locali siano strutture chiuse e trattengano la sonorità, che comunque non può superare il valore di 93 dB(A) secondo OIF.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a Nmemo
Rileggi: Ufficio federale della sanità pubblica UFSP ( Legislazione sulla protezione degli stimoli sonori e dei raggi laser ) La OSLa é DEFUNTA dal 1° giugno 2019 è stata sostituita dall’Ordinanza concernente la legge federale sulla protezione dai pericoli delle radiazioni non ionizzanti e degli stimoli sonori (O-LRNIS). Ora l’O-LRNIS disciplina anche le manifestazioni senza stimoli sonori amplificati. Attiro l'attenzione anche ( rimangono competenti per l’esecuzione gli organi di esecuzione cantonali fino al 1° dicembre 2020. Tuttavia le autorità cantonali possono inoltrare le notifiche ricevute all’UFSP per parere (laser(at)bag.admin.ch) e chiedere a quest’ultimo di collaborare anche ai controlli sul posto. Oggi siamo al [telefono rimosso]

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Telefono !!! era una data 03 06 2023

Nmemo 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Le ordinanze federali vanno combinate e il tutto è a protezione della salute pubblica.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a Nmemo
CORRETTO !!! ma vanno applicate in modo INECEPPIBILE. Oppure si é ATTENZIONATI dai competenti uffici oltre alpe. Sai non sono bambi.... Poi ci lamentiamo che a sud ci sentiamo un attimino SGANCIATI dall Svizzeritudine......e a nod sono come dire ..... diffidenti....

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Nmemo sai perché ti scrivo che la OIF in questo caso non é competente, il fatto sta che il prolungo viene che viene chiesto come eccezionalità. Il locale deve SI !!!! rispettare le norme OIF per la base della sua attività corrente mentre per i prolunghi motivati dalla presenza di un particolare artista, evento, "motivo" sfuggono dalla OIF e migrano nella O-LRNIS. Una sottigliezza legale Sempre che il Ticino e il Moesano non abbiano deroghe rispetto al resto dei cantoni CH.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Nmemo: mi sono fatto un rapido giretto per i siti dei municipi e in diversi si affidano ancora ( in parte ) a disposizioni vecchie, superate, dismesse oppure sostituite o migrate in altri contesti legislativi. riporto un ESEMPIO: richiamati: − la Legge federale sulla protezione dell'ambiente del 7 ottobre 1983 (LPAmb); − l'Ordinanza federale contro l'inquinamento fonico del 15 dicembre 1986 (OIF); − l’Ordinanza federale concernente la protezione del pubblico delle manifestazioni dagli effetti nocivi degli stimoli sonori e dei raggi laser del 28 febbraio 2007 (OSLa); − la Legge cantonale di applicazione della Legge federale sulla protezione dell'ambiente del 24 marzo 2004 (LaLPAmb); − il Regolamento generale della Legge cantonale di applicazione della Legge federale sulla protezione dell’ambiente del 17 maggio 2005 (RLaLPAmb); − il Regolamento di applicazione dell'Ordinanza federale contro l'inquinamento fonico del 17 maggio 2005 (ROIF); − il Regolamento di applicazione dell'Ordinanza federale concernente la protezione del pubblico delle manifestazioni dagli effetti nocivi degli stimoli sonori e dei raggi laser del 14 novembre 2009 (ROSLa); − la Legge sull’ordine pubblico del 23 novembre 2015 (LOrP); − la Legge sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici; − il Regolamento sull'ordine pubblico e sulla dissimulazione del volto negli spazi pubblici del 6 aprile 2016 (ROrP); − l'art. 5 cpv. 2 lett. a) ROIF; − la Legge organica comunale del 10 marzo 1987 (LOC) e in particolare gli artt. 107 e 192; − il Regolamento di applicazione della Legge organica comunale del 30 giugno 1987 (RALOC), e in particolare l'art. 23;

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Indovina quale di queste sono OUT

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Qualcuno dei politici che leggono potrebbe dire A TUTTA LA POPOLAZIONE TICNIESE E MESOLCINESE PERCHÉ i carnevali NON RISPETTANO LE REGOLE E LE LEGGI dal suono , pavimenti, laser, il posizionamento dei riscaldamenti, le cucine, le pareti taglia fuoco, ecc. ecc. ecc… CHI COLLAUDA È FORMATO !!!!!

Core_88 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Ma tu non hai proprio niente da fare nella vita per scrivere tutte ste cose

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a Core_88
Non faccio il panettiere, o il pasticere senza nulla a togliere a queste due preziose professioni di cui adoro mangiare i loro prodotti. Ma qua il nervo é APERETISSIMO, indovina perché.....

APR-DRONE 1 anno fa su tio
L’audio È UNA SCIENZA se non si rispettano le figure professionali allora chiudiamo i corsi alle università. Cosi capita che un poliziotto mi venga a dire di aver misurato 98db a 300 metri dagli altoparlanti pretendendo di aver ragione (Capitato a Castione ) ma esempi simili anche a Lumino - Lugano - Agno - Cadenazzo - Tenero ecc.. ) senza sapere che una tale pressione a 300 metri comporterebbe una misura di centinaia di decibel alla distanza corretta dai diffusori. Roba che pochi reattori militari in post combustione sono in grado di generare. Non conosce la trasformata di Furrier, non conosce la dispersione sonora, non conosce i principi base del comportamento del suono nel fluido “aria” e dell'umidità relativa che influenza la dispersione sonora ecc. ecc. Non sa cosa significa pesato A oppure B oppure C. Usa in modo improprio i fonometri, Peggio del peggio usano le APP sui telefonini senza sapere che i microfoni dei telefonini non sono tarati, non rispettano le norme, la misura non è effettuata alla corretta temperatura della capsula ecc. ecc…..

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Caro sig. capo Dicastero Finanze e Sicurezza Davide Giovannacci dovete fare la distinzione NETTA tra domande prolungo orario ( inviate al municipio per le autorizzazioni locali ) e gli annunci che i rispettivi gestori DEVONO !!! inviare all’ufficio preposto a BERNA.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Pare che in Ticino non si leggano le disposizioni di legge in vigore in materia a livello federale. Sono oramai + di 2 anni che tutta la materia é stata ben legiferata e sottostà al Dip. della salute a BERNA. DA 2 ANNI ESISTE UNA BASE LEGALE che in Ticino conoscono in pochissimi. Disposizione di legge federale la quale OBBLIGA da tempo la raccolta dei dati con dispositivi certificati e di metterli a disposizione delle autorità per diversi mesi.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
NON SOLO la medesima BASE LEGALE tra le altre cosine che dice e obbliga a fare, sempre se ha qualcuno interessa, è l’annuncio preventivo sia esse manifestazioni oppure queste mini disco bar. Sempre questa tanto sconosciuta BASE LEGALE dice che si devono scegliere 3 scenari operativi ( 93db oppure 95db oppure sopra i 100db ) in base allo scenario definito nella richiesta ci sono TUTTA UNA SERIE DI MITIGAZIONI DA INTRAPPRENDERE, non solo misurare.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Si dice pure , nel caso vi sia frequentazione e/o presenza di minori di 16 anni il limite sonoro massimo consentito è = 93db. Si devono prevedere aree di ristoro acustico, regalare tappi, esporre cartellonistica atta a sensibilizzare sui danni da esposizione a forti volumi ecc. ecc.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Obbliga pure a ESPORRE LA MISURA prima dell’entrata all’area espressa in db al fine di permettere agli avventori di decidere in coscienza e informati dei fatti se accedere oppure NO a un determinato ambiente con riproduzione sonora elettroacustica.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Scrivere: Questi dati, in caso di reclami da parte della cittadinanza, saranno a disposizione degli agenti di Polizia, i quali potranno verificare il rispetto o meno del limite di decibel consentito per legge. Gli agenti, a loro volta, saranno muniti dello stesso genere di apparecchio, così da poter effettuare le proprie misurazioni e confrontarle con i dati forniti dall’esercizio pubblico chiamato in causa.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Sicuramente vi è sfuggito ma LA LEGGE NON DICE QUESTO, questa è una PURA vostra interpretazione PERSONALE. I dati raccolti OBBLIGATORIAMENTE dal conduttore dell’esercizio o della manifestazione li deve conservare e/o trasmettere, su richiesta, alla competente autorità che NON FA CAPO al dicastero POLIZIA ma SALUTE e non al MUNICIPIO ma a BERNA, se leggete tutte le pagine della disposizione vi sono pure gli indirizzi. L’ufficio che deve ESEGUIRE una verifica delle fonometrie non fa capo alla polizia comunale ma vi sono altri ISPETTORI FORMATI e ATREZZATI con strumenti che periodicamente vengono tarati da personale competente e autorizzato.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Tra l’altro la legge prevede pure chi deve fare cosa e se non lo fa cosa gli succede questo non solo per i privati o i conduttori dei locali e delle manifestazioni ecc. …ma pure verso MUNCIPI - CANTONI. Quindi se Cantone e/o Municipi NON SI CONFORMANO e NON APPLICANO o NON FANNO APPLICARE in caso di diatriba sono PARTE IN CAUSA. OKKIO
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