La presidenza di Abu Mazen chiede a chi ha annunciato lo stop al finanziamento di «ritirare la propria posizione»
GAZA - La presidenza di Abu Mazen ha condannato «l'ingiusta campagna» condotta da Israele contro l'Unrwa che «mira a liquidare la questione dei rifugiati palestinesi» in contraddizione con quanto stabilito dall'Onu nel 1949.
La presidenza - citata dalla Wafa - ha poi chiesto ai Paesi che hanno preannunciato il taglio dei fondi di «ritirare la propria posizione» in attesa «della fine delle indagini» sui 12 impiegati licenziati per sospetti legami con Hamas. Infine ha denunciato che «il vero obiettivo della campagna di Israele è togliere il ruolo dell'Unrwa a Gaza nel dopoguerra».
Anche la Francia sospende i finanziamenti
La Francia ha annunciato oggi che sospenderà i finanziamenti all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi. «La Francia non ha previsto un nuovo pagamento per la prima metà del 2024. Poi deciderà, quando sarà il momento, sulle azioni da intraprendere, insieme alle Nazioni Unite e ai principali donatori», ha affermato il ministero degli esteri, definendo le accuse «eccezionalmente gravi».