Il presidente di Unrwa nel corso di un incontro con i media si è dichiarato assolutamente contrario allo smantellamento dell'organizzazione
GAZA - Lo smantellamento dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) sarebbe un «disastro». Lo ha affermato il suo capo, lo svizzero Philippe Lazzarini.
Il commissario generale dell'agenzia ha anche chiesto che venga avviata una «indagine», dopo la fine della guerra a Gaza, sui tunnel di Hamas e sugli attacchi contro la popolazione e le installazioni dell'Onu a Gaza compiuti dall'esercito israeliano.
Questa commissione investigativa dovrà anche verificare le accuse di Israele secondo cui un tunnel di Hamas sia stato costruito sotto il quartier generale dell'UNRWA a Gaza City. La commissione dovrà indagare su tutte le «flagranti violazioni» che sarebbero avvenute negli edifici delle Nazioni Unite.
Pochi giorni fa Lazzarini aveva affermato che l'agenzia umanitaria non era presente da mesi presso la sede dell'Unrwa a Gaza, mentre Israele accusava l'agenzia di essere a conoscenza del tunnel utilizzato da Hamas.
Per quanto riguarda i 12 dipendenti licenziati dall'Unrwa, Lazzarini ha detto che un'indagine indipendente inizierà mercoledì. Israele ha accusato questi dipendenti di essere coinvolti nel massacro del 7 ottobre avvenuto in Israele l'anno scorso. L'indagine durerà due mesi, ha detto Lazzarini.