Gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele di non approvare questa la legge
TEL AVIV - Nonostante le pressioni internazionali, il Parlamento israeliano, la Knesset, ha approvato la legge che vieta «qualsiasi attività» dell'Unrwa, l'agenzia Onu per i rifugiati palestinesi, all'interno di Israele.
La legge, precisa il Guardian, è stata approvata con 92 voti favorevoli e 10 contrari.
Le norme recidono i legami con l'agenzia Onu responsabile della distribuzione degli aiuti a Gaza, la privano delle immunità legali e limitano la sua capacità di supportare i palestinesi a Gerusalemme est e in Cisgiordania. Segnano, di conseguenza, un nuovo minimo storico nelle relazioni tra Israele e l'Unrwa, che Israele accusa di stretti legami con Hamas. È un duro colpo per l'agenzia e soprattutto per i palestinesi di Gaza per i quali gli aiuti dell'Unrwa sono rimasti l'ultima speranza.
Una simile decisione rischia di paralizzare il flusso di aiuti umanitari a Gaza proprio nel momento in cui gli Stati Uniti stanno facendo pressione su Israele affinché consenta l'ingresso dei rifornimenti più essenziali.
Gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele di non approvare questa la legge, ha detto qualche ora fail portavoce del dipartimento di Stato Matthew Miller in un briefing con la stampa.
«Abbiamo chiarito al governo israeliano che siamo profondamente preoccupati per questa proposta di legge e lo abbiamo invitato a non approvarla», ha detto Miller, sottolineando «il fondamentale ruolo svolto dall'agenzia delle Nazioni Unite nella distribuzione degli aiuti umanitari nella Striscia di Gaza».