La colpa è del Covid e del roaming (che non c'è), entro la fine dell'anno un nuovo marchio (e un tv-box rivisto)
ZURIGO - Il gruppo Sunrise UPC ha guadagnato nuovi clienti nel primo trimestre. Le vendite hanno invece ristagnato, ma questo dovrebbe cambiare nel corso dell'anno.
Nel periodo in rassegna Sunrise UPC ha acquisito 42'000 nuovi clienti di telefonia mobile (prepagata), 14'400 clienti Internet e 6'600 clienti TV. Il giro d'affari ha registrato una minima flessione dello 0,3% su base annua.
Pesano il Covid (e il roaming che non c'è) - La guerra dei prezzi sul mercato svizzero delle telecomunicazioni è stata probabilmente una delle ragioni principali per cui le vendite hanno ristagnato nonostante il maggior numero di clienti, sottolinea la nota che menziona anche gli effetti negativi del Covid, per esempio per quanto concerne il roaming.
Per l'esercizio in corso, il gruppo si aspetta una crescita delle entrate, ma l'utile operativo dovrebbe diminuire di meno del 10%.
Nessun dettaglio sul nuovo marchio - Entro la fine di quest'anno o all'inizio del prossimo, Krause vuole lanciare un nuovo marchio sul mercato: UPC Sunrise cambierà quindi nome. Ma ha rifiutato di rivelare se il marchio sarà UPC, Sunrise o un nuovo nome.
Un nuovo box-tv - È stato tuttavia già stato deciso che l'impresa si affiderà in futuro alla nuova piattaforma TV della società madre Liberty Global. Questo includerà ancora una nuova t, ma sarà notevolmente più piccolo di quello attuale.
«Vogliamo lanciare sul mercato questo TV box nel quarto trimestre, a condizione che l'attuale carenza globale di semiconduttori non ostacoli questo programma», ha detto il CEO.