S'investirà nella crescita, ha dichiarato Laurent Freixe. Principalmente tramite ricerca e sviluppo
VEVEY - Il colosso alimentare vodese Nestlé ha annunciato ieri sera a sorpresa un cambiamento ai vertici: il nuovo CEO sarà Laurent Freixe, che è alle dipendenze dell'azienda dal 1986 e prenderà il posto di Mark Schneider. Nel corso di una teleconferenza con gli analisti, oggi il nuovo direttore generale ha indicato che tra i suoi obiettivi principali vi sono il miglioramento delle prestazioni e il guadagno di ulteriori quote di mercato.
I dati della multinazionale sono stati deludenti negli ultimi trimestri, il che si è riflesso anche sul corso delle azioni, che ha registrato una performance negativa. Tuttavia, nel corso della conferenza, il presidente del consiglio di amministrazione Paul Bulcke non ha confermato che questo è stato il motivo del cambio al vertice del Gruppo.
Guadagnare quote di mercato - Sia il nuovo CEO Freixe che Bulcke hanno dichiarato all'unisono che l'obiettivo è ora quello di migliorare nuovamente le prestazioni di Nestlé e guadagnare quote di mercato. «Punto alla crescita organica», ha sottolineato Freixe. Si potrebbero ipotizzare acquisizioni, ma lo scopo è quello di tornare a crescere in maniera maggiore da soli, soprattutto nelle categorie principali del gruppo, ovvero i prodotti in cui Nestlé è particolarmente forte.
Per raggiungere questo obiettivo, la multinazionale deve anche investire in ricerca e sviluppo e nella produttività. Freixe vuole anche portare avanti la trasformazione digitale. Tutto questo non è facile, perché Nestlé è un'azienda complessa. «Siamo allo stesso tempo l'azienda più globale e la più locale del mondo», ha affermato.
Nessuna dichiarazione sulle previsioni - Tuttavia, quando gli è stato chiesto di parlare delle previsioni per il 2024 e il 2025, il presidente Bulcke ha respinto la richiesta degli analisti: «Lo scopo di questa discussione non è commentare le nostre attuali previsioni», ha sottolineato, aggiungendo che si trattava piuttosto di spiegare il contesto del brusco cambiamento ai vertici del Gruppo.