Simon Ehammer ha vinto la medaglia di bronzo nel salto in lungo, mentre la ticinese è stata eliminata nei 100m femminili
Nei 100m maschili da segnalare la tripletta statunitense con Fred Kerley, Marvin Bracy e Trayvon Bromell.
EUGENE - La seconda giornata dei Mondiali di atletica leggera - a Eugene, negli USA - ha regalato alla Svizzera la prima medaglia. Simon Ehammer ha infatti conquistato il bronzo nel salto in lungo con la misura di 8.16m, dietro soltanto al cinese Jianan Wang (8,36,m) e al greco Miltiadis Tentoglou (8,32m). In campo maschile da segnalare anche la quarta posizione di Jason Joseph nei 110m a ostacoli (13''49), prestazione che gli ha permesso di qualificarsi per il penultimo atto.
Nello stesso tempo fra le donne non c'è stata gloria per Ajla Del Ponte nelle batterie dei 100m femminili. La ticinese non è andata oltre al 37esimo tempo totale (11''41) ed è stata eliminata. La stessa sorte è toccata a Géraldine Frey (11''30), mentre dal canto suo Mujinga Kambundji ha colto il sesto tempo assoluto (10''97) e ha staccato il pass per le semifinali. Non hanno invece raccolto i frutti sperati nemmeno Chiara Scherrer nei 3'000 siepi, così come Dany Brand e Julien Bonvin nei 400m ostacoli.
Infine da segnalare la tripletta statunitense nei 100m maschili con l'alloro più prezioso messo al collo da Fred Kerley (9''86), davanti a Marvin Bracy e Trayvon Bromell. Nel lancio con il martello ha invece primeggiato il polacco Pawel Faydek (81,98m). Nei 10'000m femminili si è imposta l'etiope Letesenbet Gidey - davanti alle keniane Hellen Obiri e Margaret Kipkemboi - mentre nel getto del peso l'oro è andato alla nord americana Chase Ealey (20,49m).