L'allenatore della formazione lariana ha parlato della sua squadra: «Obiettivo salvezza»
COMO - C'è naturalmente molta curiosità attorno al Como. A due passi dal confine c'è una squadra che fra tre settimane comincerà la sua avventura in Serie A, esordendo lunedì 19 agosto nientemeno che sul campo della Juventus.
In queste ore - in attesa che altri acquisti importanti vengano definiti - all'allenatore Cesc Fàbregas è stato chiesto se la sua squadra sia già più forte del Cagliari, visto il 3-1 inflitto ai sardi in amichevole. «Non la vedo così. Siamo una neopromossa e siamo tutti gli stessi, tranne un paio di elementi. Noi siamo il Como, non il City o il Bayern Monaco. Serve umiltà e coraggio, personalità e lavoro. Una cosa è in allenamento, un’altra è in una partita ufficiale».
Allo spagnolo è poi stato chiesto quale risultato a fine stagione potrebbe soddisfarlo: «Sarò felice se continuiamo a crescere così, con un’identità precisa continuando con questo calcio, con tanto lavoro. La salvezza sarà l’obiettivo di quest’anno, dopo due anni se riusciremo a starci vedremo come crescere ancora. Ma ora non è ancora tempo».