Cerca e trova immobili

FORMULA 1"Alla chiamata di Montezemolo ho pensato a un pesce d'aprile"

18.04.14 - 15:01
Il nuovo team principal della Ferrari, Marco Mattiacci, ha espresso le sue idee in merito al momento del Cavallino
Keystone
"Alla chiamata di Montezemolo ho pensato a un pesce d'aprile"
Il nuovo team principal della Ferrari, Marco Mattiacci, ha espresso le sue idee in merito al momento del Cavallino
SPORT: Risultati e classifiche

MARANELLO (Italia) - Come inizio non c'è male per Marco Mattiacci al timone della Ferrari in piena burrasca dopo un inizio Mondiale disastroso e le dimissioni di Stefano Domenicali.

Il nuovo team manager ha "esordito al volante" della rossa con una buona prestazione nelle libere di Alonso (primo e secondo nelle due sessioni) ma anche con i problemi di elettronica che hanno bloccato Raikkonen nel primo turno. "Sappiamo che c'è tanto da fare, un gap pesante da colmare ma siamo qui per lottare. Lotteremo, questo è quello che posso dire. C’è un gap da chiudere come tutti sapete. Lotteremo", ha detto il nuovo team principal della scuderia di Maranello.

"Alla chiamata di Montezemolo ho pensato a un Pesce d'Aprile; ho accettato subito, questa è una missione non un'offerta di lavoro" ha detto Mattiacci che poi ha risposto a chi critica la sua mancanza di esperienza in Formula 1 "Questo mi dà una grandissima motivazione. Sono una persona molto curiosa, che guarda molto gli altri. L'umiltà è il mio principio fondamentale: ascoltare e imparare". Alonso è venuto in Ferrari e non ha vinto niente, sul rischio di perderlo il dirigente in rosso dice: "Ritengo che Alonso sia un grandissimo professionista, probabilmente il miglior pilota in questo momento in Formula 1. Condivido assolutamente la sua esigenza e penso che voglia vincere un mondiale con la Ferrari perché questo è il sogno per qualunque pilota in Formula 1".

E Nando? Il pilota asturiano è concentrato sulla gara cinese e sull'exploit delle libere non si è sbilanciato: "A prescindere dalla prestazione degli altri sono contento per il lavoro che abbiamo fatto. Siamo in ritardo rispetto agli altri, e se noi portiamo cose nuove gli altri fanno lo stesso, dobbiamo cercare di essere più bravi degli altri". (itm)

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE