In previsione di un inverno a basso consumo energetico, gli svizzeri stanno progettando modi alternativi per riscaldarsi
BERNA - «All'inizio dell'autunno abbiamo registrato un aumento considerevole della domanda di stufe elettriche e coperte». Così il portavoce di Migros Tristan Cerf certifica la corsa ai metodi di riscaldamento alternativi fatta dagli svizzeri in previsione dell'imminente inverno.
Con il rischio di scarsità di energia che minaccia il nostro Paese, nel mese di settembre Migros ha pure registrato un aumento delle vendite delle borse dell'acqua calda, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. «Qualche settimana fa - precisa Migros - il modello in pelliccia sintetica era esaurito».
Tuttavia, è difficile fare un confronto attendibile tra la situazione attuale e quella degli anni precedenti. «L'inverno scorso è stato piuttosto mite e c'era ancora l'incognita del Covid-19 che ha pesato sulle vendite», fa notare il portavoce. Migros prevede comunque una domanda di borse dell'acqua calda superiore al normale nelle prossime settimane, assicurando però che nessuno rimarrà senza.
Anche il rivenditore online Digitec Galaxus sta assistendo alla stessa tendenza. I clienti hanno ordinato il 93% in più di bouillotte rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. A settembre gli ordini sono aumentati addirittura del 245%, riporta il "Blick". Da Lidl Svizzera sono molto richieste le candele, mentre da Coop vanno a ruba i maglioni a collo alto e le pantofole con il pelo.