Le ipotesi di un attacco a scopo di rapina o di un errore di persona sono state escluse
AREUSE - La donna di 48 anni, aggredita e gravemente ustionata giovedì scorso ad Areuse (NE), conosceva uno degli autori. L'uomo, un 53enne cittadino dell'Unione Europea domiciliato nel cantone, è stato interpellato l'indomani dei fatti e posto in carcere preventivo.
«Le ipotesi di un attacco a scopo di rapina o di un errore di persona possono ora essere ragionevolmente escluse», ha dichiarato oggi la polizia di Neuchâtel. Il motivo dell'aggressione rimane tuttavia ignoto.
Secondo le indagini, è stato appurato che la vittima e uno dei presunti autori si conoscevano e che quest'ultimo non fa parte della sua famiglia.
La vittima, gravemente ustionata alla testa e alla parte superiore del corpo in seguito all'attacco, si trova tutt'ora in ospedale. Le indagini proseguono, ha aggiunto la polizia.
Con un falso pretesto, uno degli aggressori era riuscito a far uscire la donna dall'edificio. Una seconda persona l'aveva poi spruzzata probabilmente con un prodotto infiammabile.