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ALTA VALLEMAGGIAForte stress tra i pompieri: ora possono sfogarsi

06.07.24 - 08:02
Debriefing per chi è intervenuto già nelle prime ore della catastrofe. Raffaele Dadò, membro del Care Team Ticino: «Fondamentale sfogarsi».
Tio/20Minuti
Forte stress tra i pompieri: ora possono sfogarsi
Debriefing per chi è intervenuto già nelle prime ore della catastrofe. Raffaele Dadò, membro del Care Team Ticino: «Fondamentale sfogarsi».

ALTA VALLEMAGGIA - Oltre 240 persone al lavoro per rialzare l'Alta Vallemaggia. E qualcuno inizia a dare i primi segnali di nervosismo. Di stanchezza. Di insofferenza. In particolare tra i pompieri. Sensazioni umane sfociate anche in situazioni tese che non sono del tutto passate inosservate. «È normalissimo – sottolinea Raffaele Dadò, membro del Care Team Ticino –. Bisogna calcolare che i pompieri sono stati i primi a rimboccarsi le maniche. E non sono intervenuti in un posto sconosciuto. Sono intervenuti nella loro terra, trovandola disastrata e vedendo tante cose brutte».

Buttare fuori le proprie emozioni – Considerata la situazione, il Care Team Ticino sta organizzando incontri di debriefing. Momenti in cui chi è al fronte può sfogarsi con uno specialista. Buttare fuori le proprie emozioni. Anche piangere. «Dopo la fase adrenalinica dei primi giorni – riprende Dadò – è subentrata una stanchezza psicologica ed emotiva. Comprensibile. Alcuni si sentono come se gli fosse caduto il mondo addosso. Sono tutte ottime persone, ma hanno bisogno di tirare un attimo il fiato».

Pochissime ore di sonno – Ore e ore sotto stress. In condizioni di emergenza continua. Con pochissime ore di sonno. «Particolarmente toccati sono i pompieri della Lavizzara a cui abbiamo dedicato un debriefing su misura. Dapprima di gruppo e in seguito, per chi lo necessitava, individuale. Un pochino meno pesante probabilmente la situazione per i pompieri di Cevio. Grosso modo però anche loro sono stati confrontati con emozioni negative fortissime».

Comprensione – Dadò chiede un po' di comprensione alla popolazione nei confronti di chi indossa una divisa. «A volte il cittadino non si rende conto dello stress che deve assorbire chi è in servizio. Ci si trova sollecitati da mille stimoli. E nel frattempo le forze fisiche e mentali sono sempre meno. Tanta gente lo capisce. Alcuni un po' meno purtroppo. Invito davvero tutti a essere un po' pazienti, soprattutto nelle occasioni in un cui c'è da attendere qualcosa».

Elaborare lo choc – Il Care Team Ticino è a disposizione anche di altri professionisti che dovessero trovarsi in difficoltà dal profilo psicologico. Poliziotti, soccorritori, militi vari. «È importante avere un punto di riferimento. Stiamo parlando di persone che sono state toccate anche affettivamente. Nelle loro radici. Finora si sono battute per la valle. Adesso devono un attimo riprendersi. Per fortuna nel frattempo sono subentrati la protezione civile e l'esercito. Un supporto fondamentale per consentire a chi è in prima linea dalla notte tra sabato e domenica di elaborare lo choc vissuto».

Tio/20Minuti sostiene le raccolte fondi ufficiali dei Comuni dell'Alta Vallemaggia mettendo a disposizione di tutti una piattaforma digitale che facilita le donazioni. L'utente, se lo desidera, avrà la possibilità di donare anche in favore della situazione in Mesolcina.

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COMMENTI
 

Fiamma77 3 mesi fa su tio
Forza anche ai soccorritori alpini di Locarno e ticino!!!!!!

Rigel 3 mesi fa su tio
Siete degli eroi. I nostri eroi. Non coraggiatevi se qualcuno, anche lui emotivamente toccato dalla situazione, dimostra poca pazienza. La maggioranza delle persone capisce il vostro impegno e le vostre fatiche. Coraggio

AngeloBlu 3 mesi fa su tio
Forza e coraggio

Cula 3 mesi fa su tio
Tanta gente è solo capace a reclamare e mai rimboccarsi le maniche forza ai pompieri sono persone speciali.
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