Secondo una prima proiezione, i partiti in Gran Consiglio potrebbero passare da 9 a 10/11
BELLINZONA - Si va verso un Parlamento ancora più frammentato. Secondo la prima proiezione realizzata da Assolo Sagl per la Rsi (che si basa su un sondaggio rappresentativo dell'elettorato ticinese, basato su 1'667 persone intervistate) i partiti rappresentati in Gran Consiglio potrebbero passare da 9 a 10/11.
Dal sondaggio è emerso che l'UDC potrebbe ottenere uno o due seggi in più, passando da 7 a 8/9, a discapito della Lega, che scenderebbe da 18 a 16/17 membri.
In leggera ripresa anche il PLRT. L'incremento dei consensi dovrebbe consentirgli di mantenere i suoi 23 membri se non di vederli crescere ulteriormente.
Rischiano di perdere un deputato sia il Centro, che Verdi e PS.
A trarne vantaggio potrebbero essere dunque le liste minori, con un numero di parlamentari eletti che potrebbe passare da 7 a 8/9. I "favoriti" sembrano essere l'MpS, Più Donne e Partito comunista, ma anche Avanti con Ticino&Lavoro, Verdi liberali, HelvEthica, MontagnaViva e Dignità ai pensionati.