Una parte dei suoi compagni è stata posta in quarantena
È stata la direzione dell'istituto a informare la classe, ricordando il comportamento da adottare in caso di sintomi, anche leggeri.
LUGANO - C'è un altro caso di coronavirus nella scuola ticinese. Un giovane iscritto alla Scuola professionale artigianale e industriale (SPAI) di Trevano è risultato positivo ieri al tampone per il Covid-19. Ad annunciarlo sono il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) e il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS).
«L’indagine ambientale subito avviata ha permesso di escludere la necessità di porre in quarantena l’intera classe frequentata dal giovane contagiato», si legge in una nota. Ma una parte dei compagni è comunque stata posta in quarantena.
Il medico cantonale ha informato l'istituto (di grado post-obbligatorio) e i ragazzi a cui è stato chiesto di mettersi in quarantena. È stata la direzione dell'istituto a parlare con l'intera classe, ricordando loro il comportamento da adottare in caso di sintomi, anche leggeri.
Il coronavirus nella scuola ticinese
L'anno scolastico 2020/2021 è iniziato lunedì 31 agosto. Tre giorni dopo, giovedì 3 settembre, uno studente del Liceo di Lugano 2 e una ragazza che frequenta il Centro professionale sociosanitario di Lugano sono risultati positivi al coronavirus. In nessuno dei due casi si era resa necessaria la quarantena di classe, ma solo per alcuni compagni.
Venerdì 11 settembre il tampone è risultato positivo al Covid-19 per una giovane che frequenta il Centro professionale commerciale (CPC) di Locarno. In quel caso la quarantena è scattata per l'intera classe, con le lezioni sospese e organizzate temporaneamente a distanza (tramite videolezioni e attività da casa).
Martedì 15 settembre, due giorni fa, un altro caso alla Scuola cantonale di commercio (SCC) di Bellinzona. Sono stati posti in quarantena unicamente alcuni compagni con cui la giovane aveva avuto contatti stretti durante la pausa pranzo all’esterno della sede scolastica.