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GERMANIA

Con l'auto sulla folla, due in fin di vita: uno è un bimbo

Il piccolo sarebbe stato travolto insieme alla sua mamma. Complessivamente sono 28 i feriti
Afp
Fonte ats ans
Con l'auto sulla folla, due in fin di vita: uno è un bimbo
Il piccolo sarebbe stato travolto insieme alla sua mamma. Complessivamente sono 28 i feriti

BERLINO - Ci sono due persone in pericolo di vita, uno dei quali è un bambino piccolo, fra i 28 feriti di oggi a Monaco, dove un'auto ha travolto la folla a una manifestazione sindacale. È quello che ha spiegato la polizia locale.

Stando a diverse testimonianze, una mamma e il suo bambino sono finite sotto l'auto, la Mini Cooper bianca guidata dal 24enne afghano, fermato subito dopo il fatto.

Richiesta d'asilo era stata respinta

Si è intanto appreso che l'autore dell'attentato, il ventiquattrenne afghano Farhad N. è un richiedente asilo arrivato in Germania nel 2016, quando era ancora minorenne.

Prima di allora dovrebbe essere stato in Italia, secondo fonti dell'agenzia tedesca Dpa. Secondo il ministro dell'Interno della Baviera Joachim Herrmann (CSU) la domanda di asilo è già stata respinta (tra il 2017 e il 2020) ma l'uomo ha ottenuto dal ministero per l'immigrazione la sospensione dell'espulsione e dunque di poter restare in Germania.

Il ministro ha anche confermato che l'uomo sarebbe già noto alle forze dell'ordine per furto e possesso di sostanze stupefacenti. Secondo il settimanale Spiegel l'uomo ha pubblicato sui propri social presunti post a sfondo islamista.

«Deve lasciare il Paese»

L'aggressore di Monaco deve lasciare il Paese. Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, commentando l'attacco avvenuto oggi.

Il 24enne «non può contare su alcuna clemenza. Deve essere punito e deve lasciare il Paese», ha detto il cancelliere. Scholz si è detto profondamente scosso da «uno spaventoso attentato», parlando a un comizio elettorale a Fuerth.

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