Matteo Muschietti, responsabile dicastero ambiente Coldrerio
COLDRERIO - A un anno dal propagarsi del corona-virus, si possono trarre delle considerazioni. Con la paura, l’isolamento, l’allontanamento dall’affetto delle persone più care, la perdita per sempre di chi ci ha lasciato, la nostra vita è cambiata repentinamente e totalmente.
L'amore per le persone che ogni giorno camminano sui sentieri della vita con noi non può essere manifestato, è bloccato.
Non possiamo stringere la mano, donare un fresco bacio, abbracciare chi condivide con noi la vita semplice di tutti giorni. Dobbiamo tenere le distanze, indossare la mascherina e rinunciare a un po’ di umanità.
Unica consolazione oggi è parlare con gli occhi, donando sguardi pieni d'amore. Un mondo senza contatti dona un’esistenza scialba, priva di senso e soprattutto priva della cosa essenziale per la vita che è l'amore. Comunicare con le persone diventa difficile se non esiste un contatto diretto, se non ci si può toccare, perché da quando esiste il mondo l'amore si manifesta con un abbraccio, una carezza, un bacio.
Durante questo anno buio trascorso soprattutto nella paura e nell'incertezza del domani, la mancanza di contatti sia per i giovani, sia per i meno giovani, ci ha allontanati dalle cose essenziali della vita, la socializzazione e quel ritrovarsi spontaneo per assaporare la gioia di sentirsi vivi e vivere pienamente. Certamente l'aiuto è stato dato a chi si trovava nel bisogno, anche se sempre nei limiti della situazione dettata dal coronavirus.
Mi è capitato di cercare nella solitudine, quando mi recavo nei boschi con il mio fedele cane Billy, di capire nel silenzio del Mte Generoso, il perché di tutto questo. In certi momenti abbracciavo un annoso faggio e mi confidavo con lui.
Erano momenti belli, sereni, dove riflettere sulla vita spesa in questi anni. Il faggio mi donava una grande forza e un senso di pace. Gli alberi sono nostri amici, sotto tutti gli aspetti. Se vi recate nel bosco sceglietene uno e abbracciatelo, vi darà una grande forza e vi sentirete meglio.
In questi momenti dove non possiamo manifestare il nostro affetto alle persone come vogliamo, riscoprire la natura e fondersi con lei è un modo poeticamente bello di dar voce al nostro amore.