Utilizzata dal 2014, ha ridotto del 9% le ferite da taglio tra gli apprendisti e del 7% gli infortuni.
La valigetta contiene guanti anti-taglio, grembiule anti-punta, protezione acustica, occhiali di sicurezza, misuratore, coltello per disossare e crema per mani.
BERNA - Più sicurezza nelle macellerie e nelle salumerie: dal 2014 si registra un calo annuo del 9% delle ferite da taglio fra i giovani e una flessione del 7% degli infortuni. Grazie anche a una valigetta che viene consegnata ai giovani apprendisti.
Essa contiene guanti anti-taglio, grembiule anti-punta, protezione acustica, occhiali di sicurezza, misuratore, coltello per disossare e crema per mani, spiega Safe at Work - entità di prevenzione della Commissione federale di coordinamento per la sicurezza, della Segreteria di Stato dell'economia e dei cantoni - in un comunicato odierno.
La valigetta viene consegnata agli apprendisti all'inizio del tirocinio e ha lo scopo di accompagnarli per tutta la formazione e anche più avanti nella vita professionale. In questo modo i datori di lavoro comunicano ai nuovi dipendenti l'importanza del tema della sicurezza.
Nel corrente mese di settembre è stata consegnata la valigetta numero 2'222, in edizione dorata. Secondo i promotori un bel traguardo nell'ambito di un mestiere che di per sé è comunque a rischio: nel 2019 sono stati notificati 1'160 infortuni, più della metà dei quali costituiti da ferite a dita, mani e avambracci. E a essere più colpiti sono gli apprendisti.