A differenza del Canton Vaud, in Ticino i valori nel terreno di questi composti sono sotto il livello di guardia.
Analizzati ventun campioni raccolti nelle vicinanze dell'impianto di termovalorizzazione di Giubiasco e dei vecchi impianti d'incenerimento di Bioggio e Riazzino. Il Cantone: «Risultati rassicuranti».
BELLINZONA - In Ticino non vi è nessun allarme diossina. I risultati delle analisi effettuate dal Cantone a ottobre - allarmato dalla situazione vissuta a Losanna - hanno infatti dato un esito «rassicurante». Anche (e soprattutto) nelle zone calde come attorno all’Impianto di termovalorizzazione dei rifiuti (ICTR) di Giubiasco e nelle vicinanze dei vecchi impianti d'incenerimento dei rifiuti di Bioggio (CER) e Riazzino (CIR).
L'allarme vodese - Il campanello d'allarme era stato lanciato negli scorsi mesi dal Canton Vaud, dove le concentrazioni di diossina misurate in diversi suoli della capitale superavano ampiamente il valore di guardia (VG) definito dall’Ordinanza contro il deterioramento del suolo (O suolo) di 20 ng I-TEQ / kg.
La risposta ticinese - Le autorità ticinesi hanno quindi deciso di correre ai ripari soprattutto monitorando le zone a rischio. Ovvero là dove le diossine avrebbero potuto celarsi nel terreno: nei pressi dei vecchi impianti d'incenerimento. «Abbiamo subito promosso - specifica la Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) del Dipartimento del Territorio - una campagna di misurazione dei residui di diossine». Le analisi si sono concentrate su 21 campioni di suolo raccolti lo scorso mese di ottobre. «Si tratta dei dieci suoli già verificati nell’ambito del monitoraggio attorno all’ICTR, di tre suoli rispettivamente campionati nelle vicinanze dei vecchi impianti d'incenerimento dei rifiuti di Bioggio (CER) e Riazzino (CIR) e di cinque suoli in diverse zone del Ticino».
«Risultati rassicuranti»... - Dopo qualche mese, ecco infine giungere l'esito delle analisi. Un esito molto positivo. «I risultati, tutti inferiori al VG stabilito dall’O suolo, suggeriscono che attorno agli ex impianti CER di Bioggio e CIR di Riazzino non sussiste una situazione problematica e analoga a quella riscontrata a Losanna», sottolineano dal DT.
... da confermare nel 2022 - Dei risultati rassicuranti che però indicano come attorno a tali impianti i residui di diossine possano essere mediamente più elevati rispetto ad altri suoli del Cantone. «Nel corso del 2022, la SPAAS effettuerà ulteriori verifiche analitiche per irrobustire questi primi risultati rassicuranti, estendendo inoltre la misurazione di diossine nel suolo ad altri comparti».
Cosa sono le diossine - Le diossine sono composti organici persistenti e si possono creare a seguito di processi di combustione incompleta. La loro presenza nell’ambiente è principalmente dovuta all’attività umana prima degli anni ’80, mentre grazie allo sviluppo tecnologico e della legislazione ambientale, dagli anni ’90 le emissioni di diossine sono state ridotte di circa il 90 per cento.