Non è una metafora: è prevista l'installazione di un nuovo impianto d'illuminazione entro l'estate prossima
LOCARNO - Entro la prossima estate il Castello Visconteo di Locarno, assieme al percorso pedonale pubblico che collega Piazza Remo Rossi alla Città Vecchia, risplenderà di una nuova luce. Potrà infatti fregiarsi di un nuovo impianto d’illuminazione a LED, come annunciato giovedì dalla Città di Locarno.
A causa della vetustà delle installazioni, così come dell’impossibilità di reperire i pezzi sostitutivi necessari per la manutenzione dei vari punti luce, il Municipio ha dunque formalizzato la prossima dismissione dell’attuale impianto d’illuminazione del Castello per procedere poi al suo ammodernamento integrale. L’intervento si inserisce nel contesto di valorizzazione del comparto castellano e degli spazi pubblici.
L’attuale impianto d’illuminazione del Castello Visconteo era stato donato alla Città nel 2003 dalla Società Elettrica Sopracenerina (SES) in occasione del 100° anniversario della sua fondazione. Per la realizzazione del progetto, la SES si era avvalsa nientemeno che della preziosa collaborazione di Vittorio Storaro, direttore della fotografia riconosciuto a livello internazionale e vincitore di ben tre premi Oscar, coadiuvato dalla figlia Francesca, architetto ed esperta in illuminotecnica. L’impianto, realizzato con oltre 70 punti luce disposti sul prato del fossato, era parte integrante di un progetto luministico che prevedeva un percorso che partiva da Piazza Grande e si diramava nei luoghi più significativi della città, fino a raggiungere, nelle intenzioni primordiali, addirittura il Santuario della Madonna del Sasso a Orselina.
A indurre la Città a rinnovare l'impianto sono stati la difficile reperibilità dei pezzi di ricambio, ma anche i numerosi vandalismi registrati in questi due decenni. «Senza sottovalutare anche il fatto che, grazie alle nuove tecnologie LED, la tecnica luminosa oggi si è sviluppata parecchio, garantendo non solo un cospicuo risparmio energetico, ma anche una maggior qualità cromatica».
Il nuovo progetto, in fase di sviluppo, si prefigge così l’obbiettivo di unificare l’illuminazione scenografica del Castello Visconteo e l’illuminazione a servizio del percorso pedonale. Per ottenere questo risultato, gli attuali pali disposti lungo il percorso – di grandezza assai ridotta, quanto purtroppo semplici da vandalizzare – saranno sostituiti con pali metallici di circa 4 metri d’altezza, dove all’estremità troveranno alloggio i nuovi proiettori a LED. Proiettori che svolgeranno una doppia funzione, garantendo un’illuminazione a tutto tondo: il nuovo concetto prevede un’illuminazione frontale dei monumenti storici, universalmente riconosciuto e approvato da diversi enti, poiché garantisce l’utilizzo corretto della luce, evitando l’inquinamento luminoso. La fase realizzativa è prevista entro l’estate del 2025.
Ha dichiarato il Municipale e Capo Dicastero delle Opere pubbliche Bruno Buzzini: «Il nuovo progetto illuminotecnico, che marcia di pari passo con il progetto Pivot in corso di sviluppo, mirando alla valorizzazione di tutto il comparto castellano, comprendente il Castello Visconteo, Casorella, i giardini adiacenti e gli accessi pubblici al monumento storico, sarà quindi il primo passo concreto. Grazie all’apertura pubblica della corte del castello, la città potrà godere di una nuova piazza pubblica. Con un nuovo collegamento tra il castello e San Francesco sarà infine possibile raggiungere la Città Vecchia attraverso una nuova via pedonale».