Il progetto sarà realizzato a Coira, dove si assiste a una situazione «insoddisfacente» ai margini della città vecchia
COIRA - La situazione dei tossicodipendenti nella città di Coira deve essere migliorata. Ora sarà creato un locale per il consumo assistito di droghe.
Oggi il municipale e gran consigliere di Coira Patrik Degiacomi (PS) ha dichiarato che la situazione dei tossicodipendenti nel capoluogo grigionese è insoddisfacente, anzi intollerabile. Si riferisce in particolare alla situazione venutasi a creare nel parco ai margini della città vecchia. Negli ultimi anni si assiste infatti a un consumo di droghe a scena aperta, tristemente descritto anche da alcuni media a livello nazionale.
Secondo Degiacomi, nel frattempo la cooperazione fra la città e il cantone per affrontare il problema della tossicodipendenza è migliorata. Finalmente si sta lavorando mano nella mano.
Col sostegno del Cantone - Il Cantone dei Grigioni è pronto a sostenere la città nella creazione di un locale per il consumo assistito di droghe e comunica che attualmente sta lavorando all'individuazione di una struttura adatta. A tale scopo si opera anche in collaborazione con l'organizzazione "Aiuto alla sopravvivenza Grigioni" ("Überlebenshilfe Graubünden").
In una fase successiva ci si rivolgerà al Consiglio comunale di Coira (legislativo) per la necessaria richiesta del finanziamento per uno spazio adeguato.
Secondo un'analisi del Centro svizzero per le dipendenze Infodrog, si stima che un locale per il consumo assistito a Coira sarà frequentato da cinquanta-sessanta persone al giorno. I costi di gestione sono stimati tra 430'000 e 610'000 franchi all'anno, di cui la maggior parte è costituita dai costi del personale.