Il veicolo ha abbattuto una ringhiera prima di terminare la sua corsa. Incolume il suo guidatore
LUGANO - Una curva presa male, quindi lo schianto contro una ringhiera e l'intervento di Polizia e carro attrezzi di servizio per il recupero del veicolo, evidentemente non più in grado di procedere. Sembrerebbe la dinamica di uno dei più classici incidenti stradali. E così è in realtà. A distinguersi, in questo caso, è semmai l'auto coinvolta.
Dalle immagini scattate sul posto, oggi a Castagnola, si evince subito che si tratta di una supercar. Di quelle che non si vedono facilmente in circolazione. Tanto che si è fatto fatica a identificarne il modello.
Il tricolore sulla fiancata suggerisce che trattasi di un modello italiano. Da una prima ricerca sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo) una Evantra, esclusiva auto da oltre 600 cavalli prodotta in una manciata di esemplari (dal valore circa un milione di franchi). E a quanto pare abbastanza sicura visto che il proprietario, fortunatamente, ne è uscito senza riportare un graffio. Meno bene è andata alla supercar che adesso avrà bisogno di una revisione accurata prima di poter rivedere l'asfalto.
A detta di alcuni lettori, l'auto in questione era stata notata (per il rumore e forse anche la velocità un po' più sostenuta del normale) viaggiare poco prima dello schianto sul lungolago a Lugano. Sempre sulla base di una segnalazione, sul luogo dell'incidente passeggiavano alcune persone. Fortunatamente nessuna di queste è rimasta ferita.