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SVIZZERA“Reinas”, dal Ticino agli Oscar

25.09.24 - 11:02
SarĂ  l'opera di Klaudia Reynicke a rappresentare la Svizzera nella corsa per il Miglior film internazionale
Filmcoopi/Locarno Film Festival
Fonte UFC
“Reinas”, dal Ticino agli Oscar
SarĂ  l'opera di Klaudia Reynicke a rappresentare la Svizzera nella corsa per il Miglior film internazionale

BERNA - Sarà "Reinas" di Klaudia Reynicke a rappresentare la Svizzera nella corsa all'Oscar per il miglior film internazionale. Lo ha comunicato l’Ufficio federale della cultura (UFC), che ha scelto di proporre l'opera - presentata all'ultimo Locarno Film Festival - all’Academy of Motion Picture Arts and Sciences di Hollywood. A dicembre prossimo sarà reso noto se il film entrerà nella short list delle nomination agli Oscar.

Ambientato a Lima durante la crisi politica ed economica degli anni Novanta e ispirato dall’esperienza personale della regista, emigrata dal Perù in Svizzera e negli Stati Uniti, "Reinas" è un dramma di formazione «che si avvale di un cast incredibilmente affascinante», riporta la nota

«Con grande raffinatezza il terzo lungometraggio della regista mette in scena due giovani sorelle che incontrano un padre assente improvvisamente ricomparso dal nulla. Mentre questi cerca di sfruttare al massimo il tempo che gli resta con le figlie, le fondamenta della famiglia vacillano rimettendo in questione desideri, intenzioni e lealtà. “Reinas” è una storia tenera raccontata con sensibilità da una regista svizzera che ha già dimostrato di poter andare dritta al cuore del pubblico di tutto il mondo».

L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences di Hollywood pubblicherà la short list dei film nominati agli Oscar il 17 dicembre, mentre la cinquina finale sarà resa nota il 17 gennaio 2025. Per la cerimonia di consegna degli Oscar al Dolby Theatre di Los Angeles si dovrà attendere il 2 marzo 2024.

Giuria 2024
La giuria che ha selezionato il film svizzero in corsa agli Oscar per la categoria «Miglior film internazionale» è composta da: Joël Jent, presidente della giuria (Zurigo – sceneggiatura); Esmé Sciaroni (Meride - trucco); Carmen Jaquier (Geneva - regista); Nicola Ruffo (Zurich – promozione cinematografica); Marlène von Arx (Los Angeles - giornalista); Délphine Lehericey (Uccle, BE – regista et sceneggiatura); Giancun Gaduff (Muttenz - produttore).  

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